Simone Gualdi profeta in patria. Sua la Gazzaniga - Onore

ONORE (BG) – Quarta vittoria stagionale per Simone Gualdi, portacolori della Scuola Ciclismo Cene. Il sedicenne di Cazzano Sant’Andrea, al termine di una gara bersagliata dal maltempo, ha preceduto in uno sprint ristretto Juan David Sierra (Biringhello) e Alessandro Cattani (Bustese Olonia). Quarto Nicolas Travella (Cicli Fiorin).

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Per Gualdi non una vittoria come le altre: oltre al prestigio del 34° Trofeo GBC Apprettificio, la Gazzaniga – Onore è per il ragazzo diretto da Andrea Di Corrado una sorta di gara di casa.

Simone infatti ha corso da giovanissimo ed esordiente nella Gazzanighese, società che ha organizzato questa attesissima prova, a cui si sono iscritti in 173, in rappresentanza di 38 società. Tra loro atleti che hanno già dimostrato il loro valore in salita, come Alessandro Cattani e Matteo Turconi (Bustese Olonia), i biker Davide Donati e Nicholas Travella, e tanti ragazzi protagonisti ai recenti campionati italiani in pista di San Giovanni al Natisone. Tra i partecipanti, non graditi, anche i nuvoloni che sin dal via promettevano di scaricare la loro furia quando il gruppo sarebbe arrivato in Alta Val Seriana.

I 173 al via, con il sindaco Merelli, Mauro Zinetti e Ivan Basso

Infatti, dopo due tornate locali intorno a Gazzaniga e i primi chilometri in linea all’asciutto, a Clusone le condizioni sono cambiate: non solo la strada ha iniziato a salire, ma un violento temporale ha reso ancora più impegnativi i tre passaggi al Gpm del Fino del Monte.

Anche per questo la testa della corsa si è immediatamente ridotta a 13 unità. A condurre la gara Gualdi, Sierra, Travella, Matteo Falchetti, Michele Daffini, Davide Donati, Gabriele Durelli, Leonardo Vesco, Edoardo Maria Banfi, Manuel Franzoni e un terzetto della Bustese Olonia composto da Cattani, Riccardo Archetti e Filippo Turconi.

I fuggitivi sotto il diluvio

Alle loro spalle più drappelli, separati da una ventina di secondi, che gli organizzatori, la direzione di corsa e le motoscorte sono stati bravissimi a portare al traguardo.

Ma a giocarsi la gara sono stati i tredici fuggitivi, con la maglia rossa di Filippo Turconi a tirare il gruppo per il compagno Alessandro Cattani. Ai 200 metri dal traguardo dalla sua ruota è uscito Juan David Sierra, ma il milanese della Biringhello ha sottovalutato il cambio di pendenza negli ultimi metri. Un errore che Simone Gualdi, che conosceva molto bene il rettilineo finale, non ha commesso, uscendo a 50 metri dall’arrivo e facendo sua la competizione.

“La dedica? Ovviamente agli organizzatori, che mi hanno fatto crescere; ma anche a Matteo Fiorin, mio compagno nella madison che ieri è caduto in pista”, ha affermato il giovane corridore bergamasco.

Nonostante la valutazione errata nel finale, Juan David Sierra ha dimostrato ancora una volta il suo valore, aggiudicandosi anche la classifica finale dei gran premi della montagna, davanti a Cattani e a Matteo Falchetti, della Gsc Villongo, ottimo quinto al traguardo.

Il podio del 34° Trofeo Gbc Apprettificio

(Servizio a cura di Roberto Amaglio)