Tarallo, Guichardaz, Agostinaccio. Dominio Guerciotti Development a Brugherio
BRUGHERIO (MB) – E’ il team Development Guerciotti a spadroneggiare nelle gare giovanili all’Increa Stadium di Brugherio. Grazie agli exploit di Andrea Tarallo, Mattia Agostinacchio e Sofia Guichardaz (nella foto di apertura), il sodalizio lombardo si è regalato una domenica da ricordare su uno dei tracciati più completi d’Italia e si è confermato uno dei gruppi più attrezzati d’Italia.
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Dopo le prove internazionali di sabato, spazio ai 40o giovani e agli amatori, protagonisti della seconda giornata di gare, sempre valevoli come prima prova del Circuito Master Cross Selle SMP.
ALLIEVI – Due spettacolari testa a testa hanno contraddistinto le due prove degli allievi. Tra i ragazzi del 2007, cioè quelli al secondo anno in categoria, a giocarsi il successo sono stati il valdostano Mattia Agostinacchio e il friulano Ettore Fabbro (Jam’s Bike Team Buja). La coppia si è trovata al comando già al secondo dei quattro giri in programma, dopo che il portacolori della Guerciotti Development è stato in grado di rimontare dopo una partenza balbettante.
Nonostante il gap iniziale, il ragazzo di Aosta è stato in grado di tenersi un asso nella manica, preparato il giorno prima.
«Avevo provato a fare una curva stretta a piedi», ha affermato Mattia Agostinacchio. «Questo mi permetteva di scavalcare l’avversario e, di fatto, chiudergli la porta in faccia prima del rilancio. All’ultimo giro mi sono trovato nella posizione giusta per provarci e mi è andata bene. Dedico il successo alla squadra, alla mia famiglia e a mio papà, che è anche il mio allenatore».
Secondo posto per il campione italiano Fabbro, con Daniele Longoni terzo e sempre più leader del Circuito Lombardia.
Tra i primi anno, la sfida è stata tutta tra il laziale Andrea Tarallo e Patrik Pezzo Rosola, sempre in testa sin dai primi metri. Anche in questo caso, la differenza l’ha fatta un dettaglio: le tavole, che il portacolori del Guerciotti Development è riuscito a scavalcare stando in bici guadagnando quei pochi metri decisivi per affrontare l’ultima parte del giro in testa e arrivare primo al traguardo.
«Adoro questo tracciato, che è uno dei più completi d’Italia», ha confermato il vincitore. «Al penultimo giro ho pescato un jolly in un tratto in discesa, ma sono riuscito a salvarmi e a riportarmi in scia a Patrik. E nel finale mi sono giocato il tutto per tutto sugli ostacoli; per fortuna è andata bene e ho vinto io».
Non è mai stata in discussione invece la vittoria di Sofia Guichardaz, che ha preso il comando delle operazioni sin dai primi metri e non ha mai mollato la prima posizione, costringendo la combattiva Elisa Bianchi (di un anno più giovane della valdostana) ad accontentarsi del secondo posto.
«Sono partita veramente bene e poi ho staccato Elisa di progressione», ha confermato la valdostana, campionessa italiana mtb nel 2021 a Pergine Valsugana. «Su questi percorsi tecnici so di poter dire la mia. Con i miei allenatori ora mi sto concentrando anche sui settori che digerisco meno, come i rettilinei su cui c’è da spingere; ovviamente l’obiettivo è quello di raccogliere i frutti di questo lavoro ai Campionati Italiani».
ESORDIENTI – Interessanti le prove degli Esordienti, al cospetto di un tracciato per loro selettivo (per quanto gli organizzatori abbiano avuto la capacità di riadattarlo per loro, evitando le parti più tecniche).
Tra i ragazzi il successo è andato a Raffaele Armanasco, portacolori del Team Rebel Bike Paredi (Sondrio). Il ragazzo valtellinese ha preso qualche metro di vantaggio già nella prima tornata, difendendo il primato dal ritorno di Nicolò Marzinotto (Bannia). Terzo posto per Lorenzo Milani, autore di un’ottima ultima tornata che gli ha permesso di superare Giovanni Bosio (Guerciotti Development, quarto) e Francesco Bettinelli (Le Marmotte Loreto, quinto).
In campo femminile, invece, la più brava è stata ancora una volta la campionessa italiana Nicole Righetto, che è stata capace di tagliare il traguardo in 11° piazza nella gara che vedeva al via anche le allieve. Altra cavalcata solitaria per la ragazza di Torre di Mostro (VE), che è salita sul podio in compagnia di Emma Grimaldelli (Team Serio, al comando del Circuito Lombardia) e Rachele Cafueri (Bandiziol Cycling Team).
Al via a Brugherio anche i ragazzini classe 2010, che hanno dato vita a due bellissime gare dedicate alla memoria di Claudia Bonfanti. Tra i ragazzini il più veloce a percorrere i tre giri del tracciato è stato Riccardo Tofful, capace di fare suo il testa a testa con Pietro Bandiziol. Terzo posto per Matteo Gualtieri. Tra le ragazze, successo della portacolori del Gs Mosole Matilde Carretta, con Sofia Campi seconda ed Eva Ghilotti terza.
AMATORI – Nelle prove amatoriali che hanno aperto il programma domenicale, infine, successi tra i Master Fascia 1 per Carmine del Riccio (Sunshine Racers Nals), di Simone Veronese (Progetto Ciclismo Santena) tra i Master Fascia 2, di Corrado Cottin (Cicli Benato) tra i Master Fascia 3 e di Debora Soligo (Montegrappa) tra le Master Woman
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Le gallery delle gare verranno caricate lunedì 31 ottobre sulla pagina Facebook di BICITV