Thomas Rigamonti vince allo sprint il 22° Memorial Perico
ALBANO SANT’ALESSANDRO (BG) – È iniziato nel migliore dei modi il 2022 per la Ciclistica Biringhello che, dopo aver rotto il ghiaccio alla Varese – Angera, mette in bacheca grazie a Thomas Rigamonti il 22° Memorial Marcello Perico, gara che ha aperto il calendario ciclistico su strada della provincia di Bergamo (nella foto Berry, l’arrivo).
Il quindicenne di Orsenigo (CO) ha preceduto Elia Andreaus (Veloce Club Borgo) e Giacomo Casadio (Pedale Azzurro Rinascita), al termine di uno sprint ristretto che ha visto contendersi la vittoria i dieci atleti che hanno fatto la differenza sulla salita del Colle dei Pasta.
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Un comasco, un trentino e un forlivese, quindi, per una gara che di provinciale aveva poco. All’invito della Gi-Effe Fulgor di Seriate del presidente Fiorenzo Nava hanno risposto 128 dei 145 iscritti. Tra loro non solo gli allievi bergamaschi, ma molte formazioni milanesi, i trentini della Montecorona, del Forti e Veloci e del Veloce Club Borgo, i liguri del GS Termo La Spezia, gli emiliani del Pedale Azzurro Rinascita, oltre a tre donne junior del Canturino, tra cui la bergamasca Elisa Valtulini.
Purtroppo non ha fatto mancare la sua presenza il freddo e, soprattutto, la pioggia che proprio all’inizio della discesa finale verso il traguardo ha accompagnato i corridori.
E sono state proprio le fasi finali di gara a decidere la prova. Nelle due tornate pianeggianti di 20 km tra i comuni di Albano, Pedrengo, Brusaporto e Seriate, infatti, il gruppo ha proceduto molto spesso compatto, annullando i pochi tentativi velleitari da lontano.
Tutto si è deciso così sulla salita del Colle dei Pasta, che si concludeva a 7 km dal traguardo. Sulla prima rampa a fare il forcing è stato Carlo Mazzoleni (Vallecamonica), superato in vista del Gpm da Santiago Basso (Bustese Olonia) e dal già citato Andreaus.
Davanti si è formato un drappello di una dozzina di corridori che, nonostante abbia perso due elementi lungo la discesa per problemi meccanici e per una caduta, è riuscito a difendere il vantaggio sugli immediati inseguitori e a giocarsi la vittoria.
E il più veloce allo sprint è risultato essere Thomas Rigamonti, alla sua seconda affermazione tra gli allievi dopo quella del 2021 a Lodetto di Rovato. Completano la top 5 Alessio Magagnotti, primo anno già andato a segno una settimana fa a Trento, e Andrea Rinaldi, del Velo Club Sarnico.
(Servizio a cura di Roberto Amaglio)
Media km/h: 41,309
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