Tommaso Campesan anticipa la volata e firma il bis all'Autodromo di Monza
MONZA (MB) – Sette giorni dopo aver vinto la cronometro di Portoguaro, il veneto Tommaso Campesan (Work Service Videa Coppi Gazzera) si è ripetuto anche sul circuito automobilistico di Monza vincendo l’87/a Medaglia d’Oro Città di Monza, grazie ad un clamoroso colpo di mano nel finale di gara. Il corridore vicentino, neo-campione regionale veneto a cronometro, conquista così la sua seconda affermazione in appena sette giorni confermando di attraversare uno straordinario periodo di forma.
Un successo ricco di significati per tutta la Work Service Videa F. Coppi Gazzera, quello che è arrivato al termine di una gara velocissima e molto combattuta: di poco inferiore ai 47 km/h la media di corsa (46,962 km/h il dato definitivo lungo i 144,8 km totali).
La prova brianzola si è decisa nelle battute conclusive quando Campesan ha allungato in solitaria guadagnando e difendendo con i denti il vantaggio minimo sui più immediati inseguitori. Una manciata di metri che gli ha consentito di tagliare il traguardo a braccia alzate. Secondo Stefano Moro (Arvedi Cycling) e terzo Stefano Gandin (Delio Gallina).
“Tommaso ha confermato oggi con questo secondo successo che in questi mesi abbiamo lavorato nella giusta direzione e che la crescita graduale del nostro gruppo è la strada per raccogliere soddisfazioni importanti come questa di oggi all’interno di un palcoscenico di assoluto prestigio come il Circuito di Monza. Bene così, questo è lo spirito che vogliamo per essere grandi protagonisti sino a fine stagione”, ha commentato il ds Ilario Contessa.
Entusiasta per la seconda vittoria stagionale, Tommaso Campesan ha aggiunto “Alzare le braccia al cielo su questo traguardo è un sogno che si realizza: questo successo lo voglio dedicare alla mia famiglia che mi è sempre stata vicina ed in particolare ad Emma, la mia nipotina che è nata venerdì scorso. Un grazie va a tutta la squadra, dal presidente ai miei compagni di squadra e ai tecnici, che mi ha dato fiducia, mi ha fatto crescere senza pressioni e mi ha portato sin qui rendendo possibile tutto questo”.
Media km/h: 46,962
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