Grande festa al Trofeo città di Darfo Boario Terme con i Giovanissimi
DARFO BOARIO (BS) – La prima edizione del Trofeo Città di Darfo Boario Terme – Memorial Cav. Augusto Maffi, organizzata dalla sempre attiva sul territorio A.S. Boario, è stata un grande successo. Tanti giovanissimi ciclisti hanno invaso le strade del centro e la grande partecipazione di pubblico ha reso la giornata una festa indimenticabile.
—
17.400 persone seguono BICITV anche su Instagram.
Segui anche tu il nostro profilo e guarda le Stories dei nostri clienti!
—
La mattinata di gare, iniziata verso le 10:00, ha visto ai nastri di partenza innanzitutto una decina di G0 che hanno subito rallegrato l’atmosfera ed hanno acceso il tifo. Presenti a sventolare la bandiera dello start il sindaco Dario Colossi e il consigliere con delega allo sport Nicola Bellinghieri. A tutti i partecipanti, che in futuro si spera pratichino questo sport, Ezio Maffi ha regalato un premio appena dopo il traguardo.
Successivamente è stata la volta delle varie categorie giovanili. Tra i G1 si sono distinti Lorenzo Saracino (Porgetto Ciclismo Rodengo Saiano) tra i maschi e Emma Novac (Mazzano ASD) tra le femmine. I G2, i più numerosi alla manifestazione, sono stati divisi in due batterie. A primeggiare Luca Meraviglia (G.S. Ronco), Dylan Capelli (G.C. Almeno) e Eva Felter (Feralpi Monteclarense).
Categoria G3 vinta da Cristiano Magri (Feralpi Montelarense) e Angela Richetti (Progetto Ciclismo Rodengo Saiano). Tra i G4 Massimo Franceschini (G.S. Ronco) e Desiree Capelli (G.C. Almeno). Nei G5 la spuntano Samuele Bolpagni (G.S. Ronco) e Emma Bicelli (Feralpi Monteclarense).
La grande giornata di sport a Darfo Boario si conclude con la prova dei G6. In questa ultima gara a gioire sono Christian Rigamonti (Mazzano ASD) e Emma Piovanelli (G.S. Ronco). Le classifiche per società vengono vinte dalla G.S. Ronco Maurigi Delio Gallina e dalla Feralpi Monteclarense quella femminile.
Infine la grande festa con le premiazioni e un sorriso su tutti i partecipanti che ripaga l’impegno messo dalle tante persone dell’ A.S. Boario nell’organizzare pensando al futuro del ciclismo.