Stefano Viezzi scrive la storia del ciclocross: è lui il nuovo campione del mondo

TABOR (CZE) – A coronamento di una stagione spettacolare, lo junior Stefano Viezzi riscrive un altro capitolo della storia italiana del ciclocross laureandosi campione del mondo di ciclocross. A Tabor il giovane friulano classe 2006 si è aggiudicato uno spettacolare duello con il transalpino Aubin Sparfel, che all’inizio dell’ultimo giro, a causa di un problema meccanico, è stato costretto a piegare la testa al cospetto dell’allungo del campione italiano, fresco vincitore della Coppa del Mondo.

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Un grande testa a testa in una grande prova, che ha visto al via 71 atleti. Che la lotta per la maglia iridata fosse però una questione privata tra il campione europeo francese e l’italiano lo si è capito all’inizio del secondo dei quattro giri, momento in cui i due rivali si sono liberati della scomoda compagnia del ceco Kryštof Bazant.

Da quel momento in poi è stata una sfida privata tra i due grandi protagonisti di questa stagione ciclocrossistica, una sfida che ha premiato il friulano, capace di ribaltare le carte in tavola all’inizio dell’ultimo giro, a causa di un problema meccanico che ha spezzato le ali al francese, costretto a dire addio anche a una medaglia che sarebbe stata certamente meritata. Per Viezzi e l’Italia un risultato importantissimo, visto che l’ultimo junior a essere salito sul podio di un campionato del mondo era stato Davide Malacarne nel 2005. In campo maschile, inoltre, l’Italia torna a riportare a casa una medaglia a distanza di 16 anni dal bronzo dell’allora U23 Cristian Cominelli nel 2008.

Alle spalle dell’azzurrino, duello anche per l’assegnazione delle piazze d’onore, con l’olandese Keije Solen capace di concludere la sua rimonta vincendo l’argento e il beniamino di casa Bazant che ha regalato ai suoi tifosi la medaglia di bronzo.

Stefano Viezzi in maglia iridata – credit FCI

A impreziosire la maglia iridata di Viezzi, il ct Pontoni può essere soddisfatto anche della prova degli altri azzurrini, alcuni dei quali si sono resi protagonisti di una prova al di sopra delle aspettative: è questo il caso del vicecampione italiano Lorenzo De Longhi, che si è immediatamente fatto largo nel gruppo insediandosi in 12° posizione, suo miglior risultato in una gara internazionale.

In altalena la prova dei tre primi anno al via, con Mattia Agostinacchio, Ettore Fabbro e Mattia Proietti Gagliardoni che si sono classificati rispettivamente in 26°, 28° e 30° piazza, 9°, 10° e 11° tra i ragazzi classe 2007.

Ordine d’arrivo Campionato del Mondo Juniores

1 VIEZZI Stefano (Italy) in 42:01
2 SOLEN Keije (NED) 0:09
3 BAZANT Krystof (CZE) 0:31
4 SPARFEL Aubin (FRA) 0:48
5 WITHEN PHILIPSEN Albert (DAN) 1:02
6 VASSAL Theophile (FRA) 1:17
7 MOURIS Michiel (NED) 1:25
8 SIMON Jules (FRA) 1:35
9 REMIJN Senna (NED) 1:43
10 TANGUY Louis (FRA) 1:47

12 DE LONGHI Lorenzo (ITA) 2:29
26 AGOSTINACCHIO Mattia (ITA)
28 FABBRO Ettore (ITA)
30 PROIETTI GAGLIARDONI MATTIA (ITA9