Vittoria con dedica per Filippo Fontana a Vittorio Veneto
VITTORIO VENETO (TV) – L’uomo più atteso era Filippo Fontana e il beniamino di casa non ha tradito le attese. Il campione italiano Elite, del Centro Sportivo Carabinieri, non ha avuto rivali sul tracciato di Vittorio Veneto bissando il successo di Faè di Oderzo e chiudendo in prima posizione il circuito Master Cross Selle SMP.
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Al trevigiano è bastato tenere per qualche minuto il piede sull’acceleratore e non c’è stata più storia. Giro dopo giro il trevigiano classe 2000 ha incrementato il margine di vantaggio su tutti gli avversari, terminando a braccia alzate tra gli applausi del pubblico di casa e in primis di Giacomo Salvador, che lo ha visto crescere in bici sin da piccolo. Il piemontese Marco Pavan (Team Cingolani) ha raccolto la piazza d’onore a 1’23” di ritardo. Alle sue spalle, in terza posizione, l’esperto friulano Daniele Braidot (Centro Sportivo Carabinieri). Filippo Fontana ha inoltre conquistato la classifica del Master Cross Selle Smp, dedicando la vittoria di oggi al compianto Renato Longo. Presente alla premiazione la commossa signora Marisa Longo. Non è voluto mancare nemmeno Maurizio Schiavon, titolare di Selle Smp, sponsor da sempre del circuito.
Copione identico nella competizione delle Donne Open ma con protagonista Rebecca Gariboldi. La lissonese del Team Cingolani, che a Vittorio Veneto si aggiudicò il titolo italiano nel 2013, se ne è andata nelle fasi iniziali e, giro dopo giro, ha inflitto distacchi abissali alle avversarie, conquistando il successo e la classifica del Master Cross Selle Smp. Il podio è stato completato dalla piemontese Carlotta Borello e dalla friulana Alice Papo (Dp66).
La maglia di vincitrice del Master Cross della categoria donne juniores è stata vestita dalla toscana Elisa Ferri (Fas Airport Guerciotti), ancora una volta migliore delle U19 e già nel gruppo delle migliori.
Il numeroso pubblico ha applaudito un altro assolo, quello nella gara juniores del giovane valdostano Mattia Agostinacchio (Beltrami Tsa), che ha dato del tu in modo impeccabile al tracciato di gara, infliggendo 45 secondi al trevigiano Lorenzo De Longhi (Zanolini Q36.5 Sudtirol) e 53 secondi al bellunese Stefano Sacchet (Sorgente). Un successo importantissimo quello del valdostano, che gli permette di scalare diverse posizioni in classifica e di vincere il Master Cross Selle Smp.
Le prove giovanili
Bikers protagonisti nelle prove giovanili del 39° GP Città di Vittorio Veneto, i cui saliscendi fangosi hanno esaltato le qualità di guida di chi ha maggior dimestichezza in queste condizioni.
Per esempio l’allievo friulano Filippo Grigolini (nella foto di archivio), già a segno 24 ore prima a Faè di Oderzo, ha completato la sua due giorni perfetta vincendo la gara e, con essa, anche la classifica generale del Master Cross Selle SMP, challenge che ha visto il portacolori della Jam’s Bike Team Buja contendersi il primato con Patrik Pezzo Rosola, che oggi ha chiuso secondo. Terza piazza per Michele Falciani.
Bis anche per Tommaso Cingolani (Team Cingolani), che ha tagliato nuovamente il traguardo in prima posizione precedendo il gemello Filippo e Giovanni Bosio. Importante quarto posto di Francesco Dell’Olio, che così ha difeso per soli tre punti il primo posto nel circuito.
Tra le allieve festa per due, con Elisa Giangrasso (Guerciotti Salus Development) che torna al successo davanti a Giorgia Pellizotti, che si aggiudica la classifica finale del Master Cross Selle SMP; terzo posto per Elisa Bianchi, vincitrice a Faè di Oderzo.
Anche tra gli esordienti la Guerciotti Salus Development ha piazzato due atleti sul podio: vittoria per il valdostano Michael Careri (vincitore anche del circuito), secondo posto per Matteo Jacopo Gualtieri; terzo posto per il friulano Sebastiano d’Aiuto.
Tra le esordienti bis della fotografie del podio di Faé, con Matilde Carretta che ha nuovamente preceduto Beatrice Maifrè e Rebecca Anzisi. La trevigiana, per mezzo punto, ha così scavalcato la campionessa italiana aggiudicandosi la maglia bianca del circuito.
Tra i master successi per Antonio Macculli, Simone Veronese e Corrado Cottin (primi anche nel circuito) e Ania Bocchini, che ha preceduto Francesca Cucciniello e Paola Maniago, la quale ha difeso la maglia di leader del Master Cross.