L’azzurro Andrea Innocenti positivo al testosterone. Sospeso in via cautelare
ROMA (RM) – «La Prima Sezione del TNA, in accoglimento dell’istanza di sospensione cautelare proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, ha provveduto a sospendere l’atleta Andrea Innocenti (tesserato FCI), riscontrato positivo alla sostanza Metaboliti del Testosterone di origine non endogena a seguito di un controllo effettuato da NADO Italia il 28 maggio 2018, a Bagnatica, al termine della gara ciclistica “Ritrovo Coppa Nazioni Under 23”».
Questo il comunicato del Coni che annuncia una brutta notizia per tutto il mondo del ciclismo, ancora più che in altri casi perchè riguarda un giovane tra i più promettenti del nostro movimento per di più “pizzicato” da un controllo mentre si trovava in ritiro con la Nazionale italiana. Andrea Innocenti, classe 1999, primo anno tra gli Under con la maglia della Maltinti Banca Cambiano, è risultato positivo ad un controllo antidoping non in una gara, ma durante un raduno azzurro che precedeva la Corsa della Pace, prova di Coppa delle Nazioni Under 23 a cui poi ha preso parte l’atleta toscano. Controllo a sorpresa del 28 maggio organizzato da Nado Italia.
L’atleta pratese l’anno scorso aveva vinto 12 corse tra gli Juniores, tra le quali il Giro della Lunigiana, la Montichiari-Roncone e l’Ain Bugey Valromey Tour, risultato il migliore anche nelle nostre classifiche nazionali. Quest’anno, al debutto tra gli Under 23, si era già messo in evidenza con un piazzamento in top ten nel Toscana – Terre di Ciclismo e con due podi al Trofeo San Leolino ed al Gp Città di Empoli.