Marco Brenner firma la prima vittoria tedesca alla Coppa d’Oro
BORGO VALSUGANA (TN) – Dopo 51 edizioni arriva la prima vittoria tedesca alla Coppa d’Oro di Borgo Valsugana (Trento). Il merito è di Marco Brenner (Rsg Ansbach) che con una rimonta incredibile è riuscito prima a recuperare e poi a superare tutti gli avversari e a presentarsi tutto silo al traguardo. Secondo posto per il piemontese Manuel Oioli (Bustese Olona) e terzo il trentino Elia Tovazzi (Forti e Veloci).
Alla partenza di schierano 352 concorrenti provenienti da tutta Italia e anche da numerose altre nazioni europee. Come sempre Borgo Valsugana offre uno spettacolo unico e particolarmente suggestiva è la sfilata per le vie del paese con i figuranti in abiti tipici e storici e tutti i corridori, con in testa prima i ragazzi di casa del Veloce Club Borgo e poi tutti i campioni italiani in gara.
La spettacolare sfilata di Borgo Valsugana (foto Fabiano Ghilardi)
Poi la corsa entra nel vivo. Il primo vero attacco della giornata lo opera il campione lombardo Andrea Piras (Sco Cavenago) a cui poco dopo si accodano anche il toscano Gregorio Butteroni (Ciclistica Cecina) e il friulano Christian Pase (Pasiano). Una volta ripresi, partono al contrattacco il campione italiano Eric Paties (Pasiano) con il toscano Danilo Masi (Iperfinish) ed il bergamasco Giorgio Cometti (Team Giorgi). Subito ripresi anche loro.
Particolarmente attivo è proprio Cometti, di nuovo presente anche nel successivo tentativo di allungo operato da sette corridori. Con l’orobico sono protagonisti Daniel Quaglietti (Velosport Ferentino), Immanuel D’Aniello (Daniello Cycling Wear), Ludovico Crescioli (Uc Empolese), Tobia Zingoni (Iperfinish), Nidal Ouachi (Us Montecorona), Christian Bagatin (Orinese) ed Ettore Gasparini (Hawaiki).
Il podio della Coppa d’Oro 2018 (foto Fabiano Ghilardi)
Vengono però ripresi e al comando della corsa si forma un corposo gruppo di corridori dal quale in seguito provano ad evadere sette corridori. Si tratta di Luca Buttini (Senaghese), Eric Paties (Pasiano), Aronne Antonetti (Dal Zovo), Manuel Oioli (Bustese Olonia), Alberto Boetti (Vigor), Giovanni Cioni (Fortebraccio) e Alessio Ferronato (Orinese). Guadagnano fino a un minuto di vantaggio.
All’inizio della salita di Telve allungano in tre in testa alla corsa: Ferronato, Oioli e il tricolore Paties che scollina per primo al Gpm. Al primo passaggio sotto il traguardo anche Antonetti si è portato sulla testa della corsa.
Le carte si rimescolano al suono della campana: guida la gara un terzetto composto da Riccardo Ricci (Fortebraccio Da Montone), umbro di Orvieto, Manuel Oioli (Bustese Olonia), piemontese della provincia di Novara e Elia Tovazzi (Forti e Veloci), trentino di Volano. Un altro terzetto li insegue, ovvero Lorenzo Zumerle (Off. Alberti), Lorenzo Peschi (Big Hunter) e il campione italiano su strada di categoria Eric Paties (Pasiano).
Il podio della Coppa d’Oro 2018 con le autorità (foto Fabiano Ghilardi)
Nel frattempo dalle retrovie, il tedesco Marco Brenner solitario esce all’inseguimento e si riporta prima sui primi inseguitori, dai quali nel frattempo ha perso contatto Zumerle, e poi addirittura riesve ad agganciare la testa della corsa. Il ritmo imposto dal corridore tedesco è impossibile per tutti gli avversari e Brenner fa la differenza sull’ultima salita di giornata. Si lancia in discesa e il finale per lui è una cavalcata solitaria e trionfale che lo incorona come uno dei più promettenti talenti del ciclismo internazionale.
Ad applaudirlo anche il campione trentino Francesco Moser e sul palco premiazioni, come da tradizione, premio e applausi sono anche per il suo direttore sportivo, nonché papà, Christian Brenner. Si chiude una due giorni fantastica, un grande spot per il ciclismo giovanile e gli applausi vanno al presidente Stefano Casagrande, ad Ugo Segnana e a tutto il loro staff del Veloce Club Borgo capace di portare avanti una manifestazione meravigliosa che è un vero e proprio patrimonio dello sport italiano.
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ORDINE D’ARRIVO:
Iscritti: 392, Partiti: 352, Arrivati: 85.
1. Marco Brenner (Rsg Ansbach) km 87,500 in 2h13’00” media 39,474 km/h
2. Manuel Oioli (Us Bustese Olonia Team Bike Tartaggia) a 20″
3. Elia Tovazzi (Cc Forti e Veloci) a 22″
4. Riccardo Ricci (Fortebraccio Da Montone) a 35″
5. Finlay Pickering (Gran Bretagna Team) a 39″
6. Giosuè Epis (Aspiratori Otelli-VTFM-Carin-Nancano) a 58″
7. Davide De Pretto (Vc Schio)
8. Pietro Salvadori (Ac F. Bessi Calenzano)
9. Damiano Valerio (Madonna di Campagna)
10. Ludovico Crescioli (Uc Empolese)
(Servizio a cura di Giorgio Torre)