Milano-Sanremo: finale spettacolare, la spunta Kwiatkowski su Sagan e Alaphilippe

SANREMO (IM) – Il polacco Michal Kwiatkowski (Team Sky) ha vinto la Milano-Sanremo, prima Classica Monumento della stagione, davanti a Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) e Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors) dopo un finale entusiasmante (foto Photobicicailotto).

È stato proprio Sagan a dare il là all’azione decisiva. Lo slovacco è uscito dal gruppo appena prima dello scollinamento sul Poggio, l’ultima salita di giornata, e alla sua ruota si sono subito portati anche Kwiatkowski e Alaphilippe.

Nei chilometri finali è stato proprio il campione del mondo ha condurre l’azione d’attacco e poi a provare ad anticipare la volata. Kwiatkowski ha atteso con pazienza il momento giusto, ne ha preso la scia e poi in un finale in volata elettrizzante ha battuto Sagan con l’ultimo colpo di reni.

Protagonisti della fuga di giornata sono: Nico Denz (Ag2r La Mondiale), Mattia Frapporti (Androni-Sidermec), Mirco Maestri (Bardiani-CSF), William Clarke e Tom Skujins (Cannondale-Drapac), Ivan Rovny (Gazprom-Rusvelo), Alan Marangoni (Nippo-Fantini), Umberto Poli (Novo Nordisk) – con i suoi 21 anni il più giovane corridore in corsa -, Federico Zurlo (UAE Team Emirates), Julen Amezqueta (Wilier-Selle Italia).

L’avversario in più di giornata è il forte vento che spinge contrario sulla corsa. Sulla salita del Turchino il gruppo si rifà sotto e riduce il gap sotto la spinta degli uomini della FDJ, la squadra del vincitore uscente Arnaud Demare. Nel tratto di avvicinamento verso Genova, il gruppo rallenta ancora e il vantaggio dei dieci battistrada torna a salire verso i 5 minuti. Poi il gruppo negli ultimi 60 chilometri ha iniziato a fare sul serio e prima della Cipressa il gruppo è tornato compatto.

Il finale è stato entusiasmante con Sagan che ha infiammato la corsa e nel finale è arrivato forse un po’ troppo stanco, Kwiatkowski è stato furbo e spietato ed ha vinto. Alaphilippe – il meno veloce dei tre – coglie un terzo posto di valore. Secondo successo di peso per Kwiatkowski, dopo un 2016 difficile, che un paio di settimane fa aveva già vinto la Strade Bianche e oggi è diventato il primo polacco della storia a conquistare la Sanremo.

Kwiatkowski, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Dopo le edizioni del 2013 e 2014, dove ero stato sfortunato, vincere la Milano-Sanremo è una sensazione incredibile. Ringrazio i miei compagni di squadra. Hanno fatto un lavoro incredibile oggi. Non mi aspettavo l’attacco di Sagan sul Poggio. È andato all’attacco mantenendo una velocità elevatissima. Poi mi sono concentrato solo sul mio sprint finale. Non posso credere di aver battuto Sagan!”.

ORDINE D’ARRIVO:

1 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky 7:08:39
2 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe
3 Julian Alaphilippe (Fra) Quick-Step Floors
4 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin 0:00:05
5 Fernando Gaviria (Col) Quick-Step Floors
6 Arnaud Demare (Fra) FDJ
7 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
8 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits
9 Elia Viviani (Ita) Team Sky
10 Caleb Ewan (Aus) Orica-Scott

(Servizio a cura di Giorgio Torre)