OSIO SOPRA (BG) – Il Fans Club Simone Consonni si è riunito ieri al Ristorante Simagò di Osio Sopra per festeggiare il suo campione al termine di una stagione importante che ha visto il giovane professionista bergamasco della UAE Team Emirates misurarsi ad alti livelli e festeggiare anche la prima vittoria in carriera da pro’ in una tappa del Tour of Slovenia. 

A festeggiare Simone Consonni c’erano i familiari, gli amici di sempre, i dirigenti e i tecnici che l’hanno visto crescere anni fa nella Pol. Brembate Sopra, quelli della Colpack e i compagni di squadra degli anni da Juniores e tra i Dilettanti: Fausto Masnada, Filippo Zaccanti, Oliviero Troia, Mark Padun (questi tutti a loro volta protagonisti nel mondo dei professionisti), Pietro Andreoletti, Simone Guizzetti, Simone Bettinelli e Davide Manzoni.

Dopo questa festa, Simone Consonni si godrà qualche giorno di riposo in famiglia poi gli appuntamenti, tra strada e pista, saranno subito serrati per preparare una stagione cruciale per la sua carriera. Dal 27 al 30 dicembre sarà in ritiro con la Nazionale pista a Grenchen, in Svizzera. Dal 10 al 15 gennaio parteciperà per la prima volta ad una Sei Giorni, quella di Brema in Germania. “È un programma che abbiamo concordato con la squadra con l’intento di partire forte subito ad inizio stagione anche su strada”, ha spiegato lo stesso Consonni che, invece, farà il suo debutto stagionale su strada a gennaio alla Vuelta a San Juan in Argentina. 

Un 2019 ricco di aspettative. “Sarà una stagione molto importante per me, perchè sarà il terzo anno tra i professionisti e dopo due anni di esperienza sulle spalle, due anni dove ho capito come e cosa bisogna fare per andare forte tra i professionisti, son consapevole che sarà difficile riuscire a far bene, però nella mia testa voglio cercare di fare il primo gradino per migliorare e cercare di vincere più corse l’anno prossimo. Il mio ruolo la prossima stagione sarà in alcuni casi quello di aiutare a vincere Fernando (Gaviria, nuovo acquisto della UAE Team Emirates, ndr), come succederà subito in Argentina, e un po’ avrò carta bianca per giocarmi le mie volate come accadrà ad esempio alla Volta ao Algarve. Dovrò farmi trovare pronto sia in un caso che nell’altro”. 

Quali sono gli obbiettivi della nuova stagione? “Quest’anno per la prima volta parteciperò ad una Sei Giorni a Brema e sarà un’esperienza fantastica anche perchè per me la pista è il primo amore. Servirà anche per preparare l’inizio di stagione e farmi trovare subito pronto in Argentina a in Algarve. Poi quest’anno ci sarà un grande obbiettivo per me che saranno i Mondiali in pista dove cercherò di trovare quella maglia iridata tanto sognata e sperata e poi la mia prima parte di stagione si concluderà con il sogno di partecipare al Giro d’Italia che per adesso non mi vede titolare della squadra, ma cercherò, con i risultati e con le prestazioni, di farmi convocare”.

Parlando di pista ci sono tappe importanti che portano verso l’Olimpiade di Tokyo 2020. “La qualifica olimpica è già cominciata dall’Europeo che quest’anno hanno vinto i miei compagni e sono stati bravissimi. Per il nostro gruppo l’Olimpiade è un obbiettivo comune, importante e l’anno prossimo e anche nei mesi prima dell’Olimpiade sacrificherò un po’ la strada a favore della pista perchè l’Olimpiade è qualcosa che va sopra il ciclismo e qualcosa che secondo me ti fa entrare nella storia dello sport in generale e cercheremo sicuramente di fare bene e portare in alto i colori dell’Italia”. 

Dopo una stagione un po’ al di sotto delle aspettative per la tua squadra, il 2019 vi chiama a un riscatto dal punto di vista dei risultati. “La squadra già dallo scorso anno ha fatto grandi investimenti e si è rinforzata parecchio. L’anno scorso è stato forse un anno di assestamento, non abbiamo raccolto quello che pensavamo, ma sicuramente l’anno prossimo potrà essere l’anno di svolta per la mia squadra. Ne sono convinto perchè ho già fatto un ritiro e c’è un ottimo affiatamento nel gruppo e sono arrivati uomini forti come Gaviria ed Henao che ci rendono più competitivi sia per le volate che per le corse a tappe e sicuramente saremo protagonisti”. 

In conclusione una battuto su questo tuo Fans Club sempre più numeroso e caloroso. “È bello trovarsi tutti insieme almeno una volta all’anno e sentire il calore di tutti loro. È sempre bello ed emozionante passare una giornata con le persone a cui vuoi bene”. 

(Servizio a cura di Giorgio Torre)

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