Storico Niklas Märkl al “Paganessi”, doppietta del tedesco nella 2 Giorni di Vertova

VERTOVA (BG) – Per la prima volta nella storia della 2 Giorni Ciclistica Internazionale Juniores di Vertova un atleta riesce a vincere entrambe le prove, così diverse nel loro tracciato. Il grande numero è stato firmato dal nazionale tedesco Niklas Märkl che dopo aver vinto ieri la prima prova con una volata di gruppo, oggi si è imposto anche nel ben più impegnativo 47° Trofeo Emilio Paganessi. Sulla rampa finale verso il traguardo il tedesco, recentemente terzo all’Europeo di Herning, si è tolto di ruota gli avversari conquistando il prestigioso successo e la classifica finale. Secondo posto per il miglior giovane della corsa, il piemontese Samuele Rubino del Team LVF e terzo il toscano Andrea Innocenti (Gs Stabbia Ciclismo).

Percorsi in totale 134 chilometri con cinque scalate della salita di Casnigo. Al via 197 concorrenti in rappresentanza di 41 formazioni di cui ben 17 stranieri. Un altro grande successo internazionale per la manifestazione promossa dall’Uc San Marco Vertova del presidente Alberto Magni e del presidente onorario Giovanni Merelli.

L’andatura è subito molto sostenuta e questo non favorisce il nascere di fughe. Nel tratto di ritorno dall’Alta Valle Seriana verso Vertova, il primo allungo interessante è promosso dal russo Gleb Kugaevski (Gazprom Rusvelo Juniores) e dal trentino Matteo Polo (Ausonia Csi Pescantina). Rientrano poi sulla testa della corsa anche Federico Boffelli (Capriolo) ed Andrea Macchi (Energy Team). Il loro vantaggio massimo sul gruppo supera di poco il minuto dopo 50 chilometri di corsa. 

Sulla prima salita di Casnigo perde contatto Boffelli, Polo scollina per primo al primo Gpm e quindi restano in tre davanti. Tutti però sono riassorbiti dal gruppo nel corso del secondo dei cinque giri finali. 

Sullo strappo che conduce verso il traguardo di Vertova prova ad allungare il danese Ludvig Anton Wacker del Team Borkop Cykler, vincitore quest’anno della Gent-Wevelgem Juniores. Ma il suo è un fuoco di paglia. A guidare la corsa è rimasto un gruppo forte ancora di una settantina di unità. 

Più deciso l’affonto portato dal campione italiano a cronometro Antonio Puppio (Bustese Olonia). Al suo inseguimento si pongono Rocco Imbruglia (Sc Cene) e Stefano Taglietti (Team LVF). Quando inizia il penultimo giro c’è sempre Puppio al comando ma con soli 19″ di vantaggio sul gruppo dei migliori tornato compatto.

Come prevedibile anche l’azione di Puppio si esaurisce, ma subito parte al contrattacco Samuele Rubino (Team LVF) al quale si accodano anche Andrea Innocenti (Gs Stabbia Ciclismo) e Luca Colnaghi (Biringhello). Rubino scollina per primo al Gpm di Casnigo.

In discesa diventano 11 al comando: con dentro alcuni tra i principali favoriti della vigilia, sono rientrati anche atleti del calibro di Andrea Bagioli, Filippo Magli, Omar El Gouzi, Luca Rastelli, Mattia Petrucci, e proprio il tedesco Märkl tra gli altri. Magli e Colnaghi escono dal drappello di testa. Inseguiti dall’austriaco Tobias Bayer che riesce ad agguantarli e ad andare a formare un nuovo terzetto battistrada che viaggia con 22″ di vantaggio sul gruppo. 

Al suono della campana passano sotto il traguardo in tre (Magli, Colnaghi e Bayer) con una ventina di secondi su Alex Raimondi (Stabbia Ciclismo), mentre poco più indietro troviamo il gruppo.
Sull’ultima ascesa al Casnigo perde contatto il campione austriaco a cronometro e restano al comando i due italiani. Scollina per primo Magli davanti a Colnaghi.  Bayer svetta con 13″ di ritardo che recupera immediatamente in discesa. 

Dalle retrovie riescono però a tornare sulla testa della corsa altri sei corridori. Si tratta di Luca Rastelli (Cremonese), Niklas Märkl (Germania), Samuele Rubino (Team LVF), Kevin Colleoni (Ciclistica Trevigliese), Andrea Innocenti (Stabbia Ciclismo) e Alex Raimondi (Aspiratori Otelli). 

Negli ultimi chilometri si susseguono una serie di attacchi, le carte si rimescolano; rientra e contrattacca l’austriaco Bayer, sull’ultima rampa restano però davanti a tutti Märkl, Rubino e Colnaghi. Il più forte di tutti è il tedesco che scrive la storia della 2 Giorni di Vertova. 

ORDINE D’ARRIVO:

Iscritti: 200, Partiti: 197, Arrivati: 65.

1. Niklas Märkl (Nazionale Germania) km 134 in 3h20’31” media 40,096 km/h
2. Samuele Rubino (Team LVF) a 1″
3. Andrea Innocenti (Gs Stabbia Ciclismo)
4. Luca Colnaghi (Biringhello Bike Infinity Team) a 13″
5. Kevin Colleoni (Ciclistica Trevigiliese) a 14″
6. Filippo Magli (Gs Stabbia Ciclismo) a 16″
7. Tobias Bayer (Team Felbermayr Wels)
8. Luca Rastelli (Cc Cremonese 1891 Gruppo Arvedi GB)
9. Alex Raimondi (Aspiratori Otelli Carin Cadeo)
10. Mattia Petrucci (Gcd Autozai Contri Bianchi)

Classifica finale Traguardi Volanti:

77 – KUGAEVSKI GLEB (Gazprom Rusvelo Juniors)           punti 8

197 – PUPPIO ANTONIO (Bustese Olonia)                                           punti 4

62 – BAYER TOBIAS (Team Felbermayr)                                              punti 3

Classifica finale Gpm:

134 – MAGLI FILIPPO (Stabbia Ciclismo)                                   punti 10

193 – COLNAGHI LUCA (Biringhello Infinity Bike)                              punti 6

194 – GARIBBO NICOLO’ NIKITA (Biringhello Infinity Bike)             punti 6

LE MAGLIE FINALI:

Maglia ciclamino (Punti) – 26 MARKL NIKLAS (Nazionale Germania)

Maglia Verde (GPM) – 134 – MAGLI FILIPPO (Stabbia Ciclismo)

Maglia Bianca (Giovani) – 119 – PETRUCCI MATTIA (Contri Autozai Bianchi)

Maglia Blu (Traguardo Volante) – 77 – KUGAEVSKI GLEB (Gazprom Rusvelo Juniors)

Maglia turchese (Miglior corridore lombardo) 109 – RUBINO SAMUELE (Team LVF)       

(Servizio a cura di Giorgio Torre)