Tris Mondiale di Peter Sagan a Bergen: è nella storia. 4° Matteo Trentin

BERGEN (NORVEGIA) – Mostuoso Peter Sagan. Lo slovacco scrive un’altra pagina di storia del ciclismo. Vince il Mondiale di Bergen ed è il terzo consecutivo dopo i successi di Richmond e Doha. È qualcosa senza precedenti. Tre Mondiali sì, ma mai nessuno ne aveva vinti tre in tre anni consecutivi. Sagan è un fenomeno e lo ha confermato oggi entrando ancora di più nella storia di questo sport. 

La gara è andata esattamente come lui voleva, niente pioggia, è riuscito a rimanere coperto e tranquillo fino nel finale quando ha preso la ruota del padrone di casa Alexander Kristoff che ha poi battuto, di pochissimo, al fotofinish, in volata ristretta ad una trentina di unità. Medaglia d’argento per io norvegese, già campione europeo. Medaglia di bronzo per l’austrialiano Michael Matthews. Quarto Matteo Trentin, il migliore degli italiani. 

Gli azzurri negli ultimi dieci chilometri avevano provato a giocare la carta Gianni Moscon, andato all’attacco insieme al francese Julian Alaphilippe, il primo a muoversi, poi ripresi a 5 chilometri dalla conclusione. In precedenza si era fatto vedere anche Alessandro De Marchi, entrato nel gruppetto di otto fuggitivi ai 70 km dal traguardo.

ORDINE D’ARRIVO:

1. Peter Sagan (Slovacchia) 6h28’11”
2. Alexander Kristoff (Norvegia)
3. Michael Matthews (Australia)
4. Matteo Trentin (Italia)
5. Ben Swift (Gran Bretagna)
6. Greg Van Avermaet (Belgio)
7. Michael Albasini (Svizzera)
8. Fernando Gaviria (Colombia)
9. Alexey Lutsenko (Kazakhstan)
10. Julian Alaphilippe (Francia)

(Servizio a cura di Giorgio Torre)